
Depilazione ed Epilazione
In questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza sulla terminologia.
La depilazione
Consiste nella rimozione del pelo a partire dal punto in cui esce dalla pelle. Si effettua con il classico rasoio, ma anche con le creme epilatorie.
L’epilazione
Consiste nella rimozione del pelo compreso il bulbo. La ceretta e la pinzetta sono le più comuni metodiche di epilazione.
Luce pulsata e laser sono tecniche di epilazione, anche se meccanicamente non rimuovono il pelo dalla cute. Infatti interagiscono col follicolo distruggendo il pelo grazie ad una radiazione luminosa che penetra la pelle.
Ma vediamoli nel dettaglio
Depilazione con la crema
Grazie ad un a reazione chimica i peli si spezzano. Va bene per i peli grossi ed è indicata per gambe viso e inguine.
Non fa male ed i peli ricrescono più lentamente rispetto al rasoio.
Può causare eritema, prurito e bruciore dovuti all’aggressione della cheratina dello strato corneo.
Depilazione a lama
Comoda e veloce, preferita dagli uomini per la barba. Il pelo rasato con la lama ricrescerà velocemente e più robusto. In alcuni casi può causare l’incarnamento del pelo
Epilazione a cera
Si può effettuare in presenza di peli abbastanza lunghi, i peli rimossi ricresceranno dopo circa 20 giorni perché il pelo viene strappato alla radice.
Questa tecnica è di medio dolore e va evitata a soggetti con problemi vascolari, occorre anche fare attenzione all’elevata temperatura. Dopo lo strappo viene applicato un prodotto per calmare l’eventuale irritazione.
Epilazione a cera brasiliana
E’ un trattamento efficace, non traumatico e abbastanza rapido. La tecnica si basa su cere a bassa temperatura che quindi non scottano e hanno la capacità di estrarre il pelo delicatamente e più in profondità, risultando molto efficace anche sui peli corti.
Risulta molto poco dolorosa perché la cera igloba il pelo senza attaccarsi alla pelle come la cera tradizionale.
Leggi l’approfondimento sulla cera brasiliana.
La luce pulsata o IPL
È un apparecchiatura elettronica con uno speciale filtro ottico che protegge la pelle dai raggi ultravioletti. Eroga una luce non continua ma pulsata. Questa energia luminosa colpisce una specifica area bersaglio, nel nostro caso il pelo. Il candidato ideale dovrebbe essere con pelle chiara e peli scuri, dopo un ciclo di 10-15 trattamenti si ha un abbattimento della crescita dei peli di circa il 70%
Il laser a diodo
Le caratteristiche del laser sono:
- Monocromatismo: cioè unica lunghezza d’onda
- Coerenza: nell’emissione laser tutte le onde oscillano con la stessa cadenza
Applicato al pelo, la scalda in misura considerevole e in tempi brevissimi (frazioni di secondo); il calore si trasferisce per vicinanza al bulbo pilifero, che si danneggia e non è più in grado di produrre peli per un periodo di tempo molto lungo.
I peli che si riescono a danneggiare sono quelli in fase Anagen (fase di maturazione) che sono una percentuale dei peli totali.
Per questo motivo è importante ripetere le sedute a distanze variabili tra le 3 e le 6 settimane in modo da colpire sempre una buona percentuale di peli in crescita.
Il numero totale di sedute è soggettivo ma non sono mai meno di 10, alla fine del percorso ci si può aspettare un abbattimento nelle crescita dell’80%.
Come mantenimento basterà fare 2 sedute all’anno.
Ciao, quando ci radiamo in una zona del corpo, la punta sottile e lanceolata del pelo andrà perduta e così il pelo, ricrescendo, diventa cilindrico, quindi sembrerà più grosso ed effettivamente più duro e robusto, ma temporaneamente e smettendo di radere dovrebbe tornare come prima, a meno che non si ingrossi proprio il follicolo.